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Confindustria: con vittoria 'no' a referendum Pil 2017 a -0,7%, -1,2% in 2018

MILANO (Reuters) - La vittoria del 'no' al referendum costituzionale di ottobre comporterebbe una contrazione del Pil italiano dello 0,7% il prossimo anno e dell'1,2% nel 2018, secondo il Centro studi di Confindustria. "L'effetto complessivo della vittoria del 'No' è stato quantificato per il triennio 2017-2019: il Pil cala dello 0,7% nel 2017 e dell'1,2% nel 2018, salendo dello 0,2% nel 2019. In totale si riduce dell'1,7%, mentre nello scenario di base sarebbe salito del 2,3%; quindi la differenza è di 4 punti percentuali", dice il report sugli scenari economici del Csc presentato stamani a Milano. Confindustria si è schierata per il 'sì' al referendum su cui il premier Matteo Renzi si gioca il futuro politico. Il mese scorso il Consiglio generale di viale dell'Astronomia ha infatti condiviso all'unanimità la posizione proposta dal Consiglio di presidenza. "Gli investimenti - prosegue il report - scendono dell'1,6% nel 2017, del 7,0% nel 2018 e del 3,9% nel 2019, per un cumulato di -12,1%, contro un +5,6% altrimenti atteso (differenza del 16,8%). L'occupazione diminuisce complessivamente di 258mila unità, mentre altrimenti salirebbe di 319mila, con un gap di quasi 600mila unità. Il deficit pubblico sale al 4,0% del Pil già nel 2018 e il debito pubblico supera il 144% del Pil nel 2019, contro il 131,9% alternativo". (Elvira Pollina) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia