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Consob, arrivano raccomandazioni su collocamento prodotti complessi al retail

MILANO (Reuters) - Operativa da oggi la Comunicazione Consob sul collocamento di prodotti finanziari complessi ai piccoli risparmiatori, con indicazioni che anticipano in parte la Mifid 2.

La direttiva europea in materia di prestazione dei servizi di investimento che entrerà in vigore dal 2017, infatti, impone obblighi di 'product governance' agli intermediari e attribuisce alle Autorità nazionali di vigilanza potere di vietare agli intermediari il collocamento presso il retail di prodotti finanziari considerati "pericolosi".

"L'iniziativa, che si connota per un forte carattere di dissuasione, si muove comunque nel quadro normativo vigente e non introduce alcuna nuova regola", spiega Consob in una nota.

Tra i prodotti finanziari complessi di cui viene sconsigliata la vendita al retail figurano cartolarizzazioni, strumenti convertibili al verificarsi di determinate condizioni come i CoCo bond o a discrezione dell'emittente, prodotti strutturati e 'credit linked'.

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Le raccomandazioni fornite dall'autority sottolineano e si ispirano alla centralità della correttezza dei comportamenti degli intermediari nei rapporti con la clientela, dopo aver constato che "la leva della trasparenza delle informazioni come presidio a tutela del risparmio può rivelarsi insufficiente a prevenire distorsioni nel processo di intermediazione".

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