Consob sanziona ex vertici Popolare Etruria per 2,76 milioni di euro
MILANO (Reuters) - Consob ha sanzionato ex amministratori, sindaci e dipendenti di Banca Popolare Etruria per aver venduto obbligazioni nascondendo la corretta raffigurazione della situazione patrimoniale e finanziaria della banca. Lo si legge nell'ultimo bollettino della Commissione, dopo che le sanzioni erano state anticipate da una fonte a inizio agosto. In totale le multe ammontano a 2,76 milioni di euro. Fra i soggetti multati anche Pierluigi Boschi, padre della sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena, ex vicepresidente della popolare salvata dal governo a fine 2015 assieme ad altri tre istituti con un'operazione costata oltre 5 miliardi di euro. Boschi è stato multato per 120.000 euro. Multati anche due ex dirigenti Consob, Massimo Tezzon (ex presidente del collegio sindacale) e Claudio Salini (ex consigliere), rispettivamente per 120.000 e 50.000 euro. La banca, che ha ricevuto una sanzione per 90.000 euro, risponde in solido per le sanzioni comminate. Consob imputa ai componenti del Cda, ai sindaci, al direttore generale e al collegio sindacale di aver violato le norme di comportamento, in particolare di non avere rispettato le misure previste sulla verifica di adeguatezza dei titoli di propria emissione rispetto ai bisogni e alle esigenze della clientela servita. Contro la delibera è possibile fere ricorso in Appello. Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia