Contrabbando gasolio, otto arresti in Italia ed Europa

ROMA (Reuters) - La Guardia di finanza ha colpito una rete criminale cha dal 2013 ha contrabbandato e rivenduto in nero in Italia oltre 4.000 tonnellate di gasolio, arrestando otto persone tra l'Italia e cinque altri paesi Ue. Lo riferisce la stessa Gdf in una conferenza stampa in procura a Roma, stimando che attraverso questa rete di approvvigionamento di carburante sono state evase accise per 15 milioni di euro. Gli arresti, sei in carcere e due ai domiciliari, sono stati eseguiti, oltre che in Italia, in Germania, Gran Bretagna, Repubblica ceca, Romania e Malta, dice la Guardia di finanza. "L'organizzazione composta da italiani e un rumeno ha venduto in nero a ditte di autotrasporto e di distribuzione in Italia gasolio che era stato stoccato in depositi in Germania", ha detto in conferenza stampa il colonnello della Gdf Edoardo Moro. "Il carburante partiva in sospensione d'accisa verso destinazioni fittizie a Malta e in Grecia, ma in realtà finiva in Italia dove con questo sistema sono state evase imposte per 15 milioni", ha aggiunto l'ufficiale. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia