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I corsi per le coppie alle prese con la crisi

Molti Comuni italiani organizzano lezioni per coppie che si trovano a fronteggiare l'indebitamento familiare

Corsi che insegnano a fronteggiare l’indebitamento familiare, a comunicare più agevolmente con il proprio partner e a gestire in maniera responsabile eventuali crisi coniugali. Sono le iniziative, sempre più frequenti negli ultimi anni, promosse da numerosi Comuni italiani. Le lezioni salva-matrimonio sono destinate sia a chi è in procinto di celebrare l’unione sia a coppie entrate in crisi dopo rapporti decennali.

A Padova, il 19 aprile, partirà un ciclo di otto incontri che includeranno materie come gestione del conflitto, analisi della comunicazione verbale e del corpo e recupero degli stimoli sessuali. Attività del genere rappresentano anche una sorta di investimento per il futuro, come ha sottolineato il Comune di Venezia durante la presentazione dei bandi degli anni passati. “Bisogna sforzarsi di superare i dissidi e divorziare meno visto che l’aumento delle separazioni ha ricadute sociali”. Negli ultimi due anni in Laguna, per questi corsi, sono stati investiti 12mila euro. La prossima edizione è però a rischio, dato che la recessione impone nuovi tagli.

I dati Istat certificano che, dal 1995 al 2011, le separazioni dopo dieci anni di matrimonio sono raddoppiate mentre quelle dopo 25 anni sono addirittura triplicate. La tipologia di procedimento prevalente scelto dai coniugi è quello consensuale: nel 2009 si sono chiuse con questa modalità l’85% delle separazioni e il 72,1% dei divorzi. Un fenomeno che determina un aggravio delle spese per molte famiglie. Gli effetti di una rottura coniugale sono infatti molteplici e devastanti: padri separati che restano senza casa, parcelle per gli avvocati, perdita di giornate lavorative per gli appuntamenti processuali. Meglio prevenire che curare, anche perché molto spesso la soluzione è più semplice di quanto si possa pensare.

Le difficoltà economiche non sono però soltanto conseguenza di una separazione, ma anche causa. Ed è proprio per affrontare questo problema che il Comune di Roma ha organizzato lezioni sulla prevenzione dell’indebitamento: “la gestione dei soldi è una delle ragioni che portano le coppie alla rottura”. Lo scorso febbraio è stato pubblicato un bando per 85mila euro, rivolto ai corsi che inizieranno in autunno. Gianluigi Di Palo, assessore alla Famiglia della capitale, ha spiegato: “I corsi sono aperti anche a chi è sposato da dieci anni. Ma non vogliamo lavorare solo sull’emergenza, sulla crisi del settimo anno. Vogliamo fare prevenzione, aiutare la gente a parlare, a comunicare, a gestire rapporti e finanze, perché se si aiuta la famiglia si aiuta la società”.

I progetti di questo tipo sono in aumento, ma non rappresentano una novità. Vent’anni fa, nel marzo 1992, la psicologa Nadia Starcevic organizzò a Milano incontri settimanali per coppie in crisi. L’obiettivo dei seminari era quello di giungere a una decisione responsabile e consapevole. “In modo da lasciarsi col sorriso sulle labbra o – spiegava la Starcevic – da recuperare lo smalto per un ménage più ricco e stimolante”. Ai tempi sembrò un’iniziativa stravagante, oggi è una tendenza sempre più in voga.