Covid, sopravvive 3 ore sulla carta. Su quali materiali resiste più a lungo?
Il coronavirus può sopravvivere per quattro giorni sul vetro, e per sette sulla plastica e sull’acciaio inossidabile. Sulla stoffa, invece, rimane solo per due giorni, mentre sulla carta ha vita breve: appena tre ore. A rivelarlo è uno studio dell’Indian Istitute of Technology di Mumbay, pubblicato sulla rivista scientifica Physics of Fluids. Secondo la ricerca, i luoghi pubblici dove gli assembramenti sono inevitabili, come parchi, centri commerciali, ristoranti o sale d’attesa dovrebbero avere coperture fatte di stoffa per ridurre il rischio di diffusione del virus.
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“Sulla base del nostro studio - spiega Sanghamitro Chatterjee, uno dei ricercatori - consigliamo di rivestire i mobili di ospedali e uffici realizzati con materiale impermeabile, come vetro, acciaio inossidabile o legno laminato, con materiale poroso, come un panno, per ridurre il rischio di infezione al tatto”.
I ricercatori hanno infatti osservato che la pellicola residuale di virus che si deposita sulle superfici evapora più velocemente sui materiali porosi rispetto a quelli impermeabili.
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