Creval, lancio aumento capitale atteso 19 febbraio
MILANO (Reuters) - L'aumento di capitale da 700 milioni di euro di Creval potrebbe partire il 19 febbraio prossimo, in leggero ritardo rispetto alle iniziali attese dell'istituto.
Lo dicono due fonti vicine al dossier.
"E' una delle ipotesi, ed è quella che sembra più probabile" dice una delle fonti, sottolineando che la tempistica dipende dalla conclusione dell'iter autorizzativo Consob.
L'istituto valtellinese inizialmente puntava a lanciare l'operazione ai primi di febbraio, in modo da evitare l'eventuale volatiltà dei mercati in prossimità delle elezioni politiche del 4 marzo.
Creval non ha commentato.
Con l'aumento iperduilitivo -- attorno a 6,5 volte l'attuale capitalizzazione di borsa -- la banca vuole accelerare la pulizia totale di bilancio per fare scendere l'Npe ratio lordo al 9,6% al 2020 (dal 21,1% del terzo trimestre 2017) generando un utile a regime di 150 milioni.
Le dimensioni dell'aumento hanno spaventato il mercato con il titolo che dal giorno dell'annuncio dell'operazione, lo scorso 7 novembre ha perso il 67% circa.
Nella seduta odierna, in un contesto banario poco mosso, poco dopo le 15 Creval segna un ribasso del 2,7% a 9,775 euro.
Nel corso dell'assemblea del mese scorso per l'approvazione dei soci, il DG Mauro Selvetti aveva paragonato l'operazione, per struttura e finalità, anche se in proporzione, alla ricapitalizzazione da 13 miliardi fatta da UniCredit a febbraio dello scorso anno.
L'aumento è pregarantito da Mediobanca e Citigroup Global Markets ma il consorzio è destinato ad allargarsi, come anticipato dagli stessi vertici della banca.
In particolare, secondo alcune fonti, Credit Suisse, sarebbe in pole position tra i candidati
(Gianluca Semeraro, Andrea Mandalà, Valentina Za)