Cristiano Ronaldo, evasione e dribbling nel paradiso fiscale
Cristiano Ronaldo , l'attaccante portoghese e fuoriclasse del Real Madrid, ad oggi vincitore per tre volte del Pallone d'Oro , su oltre 140 milioni di euro di guadagni avrebbe versato pochi spiccioli di tasse, appena pochi milioni. Questo, in particolare, è quanto sarebbe emerso dall' inchiesta Football Leaks che stanno portando avanti una dozzina di testate europee, e tra queste c'è anche un testata italiana rappresentata da L'Espresso .
Cristiano Ronaldo, oltre 70 milioni in un paradiso fiscale nei Caraibi
In base ai documenti su cui si basa l'inchiesta, dai bilanci societari ai contratti , e passando per i conti correnti bancari, e lo scambio di email tra i calciatori ed i loro consulenti, Cristiano Ronaldo nel periodo dal 2009 al 2014 avrebbe trasferito la bellezza di oltre 70 milioni di euro in un paradiso fiscale nei Caraibi, quello rappresentato dalle Isole Vergini britanniche , facendo leva sui conti correnti bancari di una società offshore, la Tollin .
Cristiano Ronaldo cede i diritti di immagine, soldi in un conto svizzero
Ed ancora, negli ultimi giorni dell'anno 2014 Cristiano Ronaldo avrebbe incassato oltre 74 milioni di euro cedendo i propri diritti d'immagine dal 2015 al 2020 a Peter Lim , noto uomo d'affari di Singapore. Con i soldi incassati dal calciatore che, stando sempre a quanto emerso dall'inchiesta, sarebbero stati depositati in un conto corrente in Svizzera .
Football Leaks, nei segreti del business del pallone anche la Serie A
L'edizione online de L'Espresso rivela inoltre che nell'inchiesta Football Leaks , che alza il velo sui segreti del business del pallone, ci sono anche squadre di calcio del campionato di Serie A tra paradisi fiscali ed operazioni di triangolazione che coinvolgono imprenditori di dubbia reputazione, finanzieri , ma anche banchieri e prestanome .
Inchiesta Football Leaks, il network EIC
Le testate riunite nel network European Investigative Collaborations (EIC), nel realizzare l'inchiesta hanno condiviso un archivio segreto che da parte di una fonte anonima è stato offerto al Der Spiegel, il noto settimanale tedesco .
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