Datagate, accordo 007-Garante per tutelare privacy cittadini

ROMA (Reuters) - Il Garante per la privacy e i vertici dei servizi segreti italiani oggi hanno sottoscritto un protocollo d'intenti che mira a una maggiore protezione dei dati personali, come si legge in un comunicato di Palazzo Chigi. "Cittadini ancora più tutelati e nuovi strumenti per assolvere al meglio le funzioni istituzionali sia del Garante per la Privacy sia del Comparto Intelligence" è l'obiettivo del protocollo sottoscritto dal garante, Antonello Soro, e dal direttore del Dipartimento informazioni per la sicurezza (Dis), Giampiero Massolo, alla presenza del premier Enrico Letta e del sottosegretario Marco Minniti con delega ai servizi. "Se il Datagate ha suscitato una rinnovata attenzione dei diversi organi di controllo sul tema del trattamento dei dati personali da parte dell'Intelligence, la definizione dell'accordo si propone di dare risposta all'esigenza di sistematizzare i controlli del Garante, già previsti dalla normativa vigente, che si affiancano a quelli del Copasir e dell'Autorità giudiziaria [...], completando la cornice di garanzie a presidio dei dati personali da parte del Comparto Intelligence". Cittadini e governi europei sarebbero stati spiati dagli Stati Uniti nell'ambito del cosiddetto Datagate. Lo scorso 25 ottobre il Consiglio europeo a Bruxelles ha deciso di chiedere agli americani un chiarimento sulla vicenda e di fissare nuove regole per la collaborazione nel settore dell'intelligence. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia