Di Maio avverte il Pd: "Basta ai cambi di casacca". La proposta del ministro
“Per me dobbiamo mettere fine a questo mercato delle vacche, sia dei parlamentari che passano in altri gruppi sia dei gruppi che li fanno entrare”: è questo lo sfogo del ministro degli Esteri Luigi Di Maio che, a margine dell’assemblea generale dell’Onu a New York, ha commentato i cambi di casacca in parlamento.
Il capo politico del Movimento 5 Stelle si è scagliato contro gli ultimi movimenti interni in Parlamento, con l’innesto della nuova forza politica Italia Viva e il rispettivo passaggio di partito degli uomini che hanno seguito Matteo Renzi dal Partito Democratico. “Sono consapevole che questo argomento non è nel programma di governo”, ha dichiarato Di Maio che però si è detto deciso nel volerne parlare “col Pd perché è arrivato il momento in Italia di introdurre il vincolo di mandato”.
SFOGLIA LA GALLERY - Italia Viva, ecco chi segue Renzi
Di Maio: “Ecco come funziona il vincolo di mandato”
“E’ arrivato il momento di dire che se vieni eletto con una forza politica e poi passi ad un’altra te ne vai a casa, non è che vai al gruppo misto o in un grippo che non esisteva nella scheda elettorale”. E’ questa la proposta avanzata dall’ex vicepremier perché “queste pratiche non fanno bene al nostro Paese, non è un bello spettacolo”.
Interpellato dall’Ansa Graziano Delrio, presidente dei deputati del Pd, si è detto contrario alla proposta di Di Maio: "Siamo anche noi contro il trasformismo, ma lo si combatte con altri strumenti che introducendo il vincolo di mandato, che altera la nostra Costituzione".