Dollaro si stabilizza dopo discesa da massimi venerdì su euro e yen

LONDRA (Reuters) - Il dollaro appare stabile in mattinata, dopo aver ritracciato dai recenti massimi su euro e yen visti al termine della settimana scorsa. A pesare sul biglietto verde è stata l'avversione al rischio dettata dal riemergere delle tensioni geopolitiche, in particolare sul fronte nordcoreano. È degli ultimi giorni la notizia, riportata dalla stampa russa, secondo cui Pyongyang starebbe preparando "per il prossimo futuro" il test di un nuovo missile a lungo raggio che ritiene capace di raggiungere la costa occidentale degli Stati uniti [nL8N1MH476]. In mattinata l'euro/dollaro si conferma agevolmente sopra quota 1,17; venerdì scorso il cambio era sceso fino a 1,1669, minimo dal 17 agosto, in scia anche ai 'payroll' Usa di settembre. I dati del mercato del lavoro di venerdì, pur con un inatteso calo degli occupati, hanno evidenziato un incremento superiore alle attese dei salari, suggerendo come l'economia Usa stia superando il momento di bassa inflazione alla base della cautela degli operatori sull'entità del ciclo restrittivo della Fed [nL8N1MH34O]. Il dollaro/yen è a sua volta tornato sotto la soglia di 113, dopo un picco, sempre venerdì, a 113,44, massimo dal 14 luglio. Nella seduta odierna è prevedibile una riduzione dei volumi a causa del giornata semi festiva sulla piazza Usa; la Borsa sarà aperta mentre resteranno chiusi mercato obbligazionario e banche. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia