Enel resiste con news su EOF e upgrade analisti. Il buy è corale

In una giornata segnata dalle vendite a Piazza Affari ci sono delle blue chips capaci di fronteggiare l'intervento dei ribassisti. Tra le altre segnaliamo Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) che, dopo aver ceduto quasi mezzo punto percentuale venerdì scorso, quest'oggi cerca di mantenersi a galla. Il titolo ha anche provato a spingersi in avanti, ma dopo un massimo a 4,196 euro, è tornato sui suoi passi e ora presenta a 4,16 euro, con un frazionale calo dello 0,05% e oltre 20 milioni di azioni scambiate fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 40 milioni di pezzi.

Avviato collocamento di un green bond senior a 7 anni

Da alcune fonti si è appreso che Enel tramite la sua controllata Enel International Finance ha avviato il collocamento di un green bond senior unsecured con il quale mira a raccogliere tra 500 milioni e 1 miliardo di euro. La durata dell'emissione è 7 anni e il taglio minimo delle obbligazioni è di 100.000 euro, con indicazioni di prezzo che oscillano tra gli 85 e i 90 punti base sul midswap.

Lo sviluppo di Enel Open Fiber procede più veloce del previsto

Intanto a catalizzare l'attenzione su Enel contribuiscono le dichiarazioni rilasciate in un'intervista a Repubblica dall'AD di Enel Open Fiber, Tommaso Pompei, il quale ha dichiarato che lo sviluppo della rete Enel Open Fiber procede ad una velocità superiore alle stime. Ad oggi i cantieri sono aperti in 8 città ed entro fine anno sarebbero circa 1 milione le abitazioni nuove collegate. L'AD ha inoltre affermato che la fusione di Metroweb in Open Fiber è prevista per marzo prossimo.

La view di Icbpi

Gli analisti di Icbpi ricordano che questo progresso prevede un investimento di 3,8 miliardi di euro nei prossimi tre anni e tale somma sarà finanziata per il 30% attraverso equity e per la restante partre attraverso debito. Gli esperti mantengono una view positiva su Enel, reiterando la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 4,85 euro.

La promozione di Exane

A dare sostegno al titolo oggi è anche la promozione arrivata da Exane che ha migliorato il giudizio da "neutral" ad "outperform", con un target price alzato da 4,1 a 4,8 euro.
Il broker ritiene che il management di Enel si stia muovendo nella giusta direzione e a ciò si aggiungono gli innegabili benefici legati alla ristrutturazione in America Latina.

Gli analisti si aspettano inoltre un miglior profilo di rischio e una robusta crescita degli utili grazie al controllo dei costi, operativi e finanziari, e all'aggiornamento del piano di disinvestimenti.
Anche per questi motivi gli esperti di Exane credono che Enel si trovi su valutazioni troppo basse per essere ignorate, e di conseguenza sono stati adottati dei multipli più aggressivi da parte del broker.

Enel (Swiss: ENEL.SW - notizie) è tra i preferiti di Kepler Chevreux nelle utilities europee

E sempre oggi Kepler Cheuvrex ha deciso di inserire il titolo nella lista dei più favoriti all'interno del comparto delle utilities a livello europeo. L'idea è che il colosso elettrico si stia rendendo più sicuro grazie al focus sulle attività regolate e semi-regolate, con rendimenti interessanti e un forte profilo finanziario.

Anche Goldman Sachs è bullish sul titolo

Tra le banche d'affari che scommettono su Enel troviamo anche Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) che venerdì scorso ha confermato il titolo nella sua conviction buy list con un fair value a 5,35 euro. In merito ai rumors relativi ad una possibile conferma del CEO di Enel, Francesco Starace, gli analisti affermano che se ciò avvenisse sarebbe positivo per diversi motivi.
In primis l'attuale AD è molto rispettato dalla comunità finanziaria, in secondo luogo la continuità manageriale sarebbe un fattore positivo per la ristrutturazione del portafoglio di Enel attualmente in corso.

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