Eni perfora primo pozzo offshore Messico, potenziale oltre stime
MILANO (Reuters) - Eni ha perforato il pozzo Amoca-2, nell'offshore del Messico, confermando la presenza di olio in diversi livelli e stimando volumi potenziali superiori alle previsioni originali.
"Il pozzo ha confermato la presenza di olio a 18° Api negli orizzonti più superficiali, mentre i nuovi livelli sabbiosi profondi contengono olio leggero di ottima qualità", spiega la major che detiene una quota di partecipazione del 100% dell'Area1.
"I volumi sono in fase di valutazione, ma i primi risultati indicano già un potenziale superiore alle stime originali", aggiunge.
Nell'Area 1 Eni proseguirà la sua attività con la perforazione del secondo pozzo su Amoca (Amoca-3) e in seguito con altri due pozzi sulle scoperte di Mitzon e Teocalli con lo scopo di delineare il giacimento e verificare nuovi potenziali.