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ESCLUSIVA - Agenzia ambiente Usa vuole sostituire normativa Obama, nuove regole in 2018

Reuters
Il presidente Usa Donald Trump. REUTERS/Jonathan Ernst (Reuters)

WASHINGTON (Reuters) - L'agenzia Usa per la protezione dell'ambiente (Epa), nel 2018, sostituirà la normativa Obama, dopo aver aperto un dibattito pubblico sui cambiamenti di clima, con una lista di priorità che include la contaminazione dell'acqua potabile.

L'agenda, descritta in un'intervista esclusiva a Reuters dall'amministratore dell'Epa, Scott Pruitt, è parte integrante del tentativo del presidente, Donald Trump, di indebolire o cancellare regole, considerate troppo invasive e negative per la crescita dell'economia, che però secondo gli ecologisti sono molto importanti per la tutela della salute.

"Il clima sta cambiando, questo è fuori discussione. Il dibattito è come facciamo a sapere quale sarà la temperatura ideale della superficie terrestre nel 2100... Penso che gli americani meritino una discussione onesta e trasparente su queste cose", ha detto Pruitt.

Il dirigente dell'Epa ha aggiunto che tra le priorità del 2018 c'è sostituire il Clean Power Plan, il punto centrale della regolamentazione dell'ex-presidente Barack Obama, che avrebbe ridotto le emissioni di biossido di carbonio degli impianti di produzione di energia. Epa ha iniziato nel 2017 il processo per revocare la normativa.

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"La proposta sarà fatta quest'anno e la normativa finale sarà presentata nel corso dell'anno", ha spiegato Pruitt, senza dare indicazioni sui contenuti delle nuove disposizioni.

Pruitt spera in una riforma delle regole sul biocarburante, definendole "sostanzialmente necessarie e importanti", a causa dei costi che la regolamentazione impone alle raffinerie di petrolio. La Renewable Fuel Standard, introdotta dall'ex-presidente, George W. Bush, come misura di sostegno all'agricoltura, prevede che le raffinerie miscelino quantità crescenti di biocarburante, come l'etanolo derivato dalla lavorazione del mais, nella produzione di carburante ogni anno.

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