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ESCLUSIVA - Bankitalia auspica modifiche su Npl, esclusione crediti garantiti, dice fonte

ESCLUSIVA - Bankitalia auspica modifiche su Npl, esclusione crediti garantiti, dice fonte REUTERS/Stefano Rellandini (Reuters)

di Stefano Bernabei ROMA (Reuters) - L'addendum della Bce alle linee guida sulla gestione dei crediti deteriorati dovrà trovare una versione finale equilibrata del calendar approach che come minimo escluda le posizioni garantite da collaterale e chiaramente si applichi solo ai nuovi flussi e non allo stock di crediti esistenti. E' la posizione di Bankitalia secondo una fonte vicina all'istituto, dopo che mercoledì la vigilanza di Francoforte ha messo in consultazione un addendum alle sue linee guida per la gestione dei crediti deteriorati delle banche su cui vigila, che prevede più severi accantonamenti secondo un approccio più automatico basato sul vintage, cioè il tempo da cui questi crediti sono di difficile recupero. Questo nuovo set di regole sarà in consultazione fino a inizio di dicembre ma ha già raccolto in Italia critiche da chi ritiene che possa frenare il credito proprio mentre l'economia si sta riprendendo. Il documento della vigilanza della Bce chiede che le banche portino al 100% gli accantonamenti sui crediti deteriorati di nuova classificazione a partire dal prossimo primo gennaio. La copertura totale sui crediti deteriorati non garantiti deve avvenire nell'arco di due anni, quella sui crediti garantiti entro sette. La nuova misura presentata mercoledì non interessa lo stock dei crediti deteriorati, su cui la sessione preposta alla vigilanza della Bce potrebbe presentare provvedimenti specifici entro la fine del primo trimestre dell'anno prossimo. Sul mercato c'è incertezza su quali saranno le misure per questo stock esistente pari a quasi 1.000 miliardi di euro nella zona euro. Banca d'Italia, spiega la fonte, ritiene necessario che si evitino versioni finali che non tengano conto delle differenze che ci sono tra i Paesi coinvolti da queste regole, sia per il ciclo economico sia per i tempi di recupero dei crediti nei Tribunali. Quindi da via Nazionale si auspica che esca alla fine una versione equilibrata che sia aderente alle linee del rapporto del gruppo di lavoro sulle sofferenze bancarie del Financial Stability Committee, pubblicato a luglio scorso. In particolare aderire al contenuto di questo rapporto significa quindi esentare i crediti assistiti da garanzia dall'applicazione delle nuove regole e limitare l'applicazione solo ai flussi di nuovi crediti non toccando lo stock esistente di crediti deteriorati. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia