Euro/dollaro a massimo seduta dopo Pmi europei ma volumi sottili
LONDRA (Reuters) - Euro/dollaro in lieve apprezzamento questa mattina, grazie anche ai Pmi europei di giugno che nel complesso, incluso quello italiano, restituiscono l'immagine di un'attività economica in rafforzamento, nonostante le tensioni legate alla crisi greca. Il Pmi composito di giugno della zona euro si è attestato a 54,2 punti, ai massimi da maggio 2011, con una revisione al rialzo dai 54,1 della stima flash. Dopo la pubblicazione del dato, l'euro/dollaro ha toccato un picco intraday a 1,1116, ma nel complesso della seduta il movimento rimane comunque limitato, visto anche il basso livello di attività dovuto alla chiusura della piazza Usa, che anticipa la festività del 4 luglio. Dopo i Pmi, il cambio rivede i livelli di ieri, toccati a seguito dei dati inferiori alle attese dal mercato del lavoro Usa, che continuano a tenere schiacciato il dollaro. "Con la liquidità scarsa e il referendum greco in arrivo non saranno in molti quelli che vorranno prendere posizioni ampie prima del weekend. E per il momento i dati occupazionali Usa hanno tolto il vento dalle vele del dollaro", commenta lo strategist di Societe Generale Alvin Tan. Sul fronte greco, quella di oggi si preannuncia una seduta interlocutoria, in attesa del referendum di domenica sul piano di bailout proposto dai creditori di Atene: gl ultimi sondaggi danno il 'sì' in lieve vantaggio (44,8% contro 43,4%), ad ogni modo nessuna evoluzione concreta della vicenda appare al momento possibile prima del voto. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia