Evasione, Confindustria: se dimezzata +3,1% Pil e aumento 335.000 occupati
ROMA (Reuters) - Il dimezzamento dell'evasione fiscale e contributiva in Italia porterebbe a un 3,1% di maggiore Pil e a un aumento di 335.000 occupati, secondo le stime elaborate dal Centro studi di Confindustria (Csc). Nel report Scenari economici presentato oggi, il Csc stima che nel 2015 l'evasione ammonti a 122,2 miliardi di euro. "L'evasione fiscale e contributiva blocca lo sviluppo economico e civile del Paese perché penalizza l'equità, distorce la concorrenza, viola il patto sociale, peggiora il rapporto tra cittadini e Stato e riduce la solidarietà", spiega il Csc. (Antonella Cinelli) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia