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Forex, dollaro sale ancora, euro giù, attesa per intervento Powell

Banconote da 1 dollaro

NEW YORK (Reuters) - Il dollaro si apprezza ulteriormente e l'euro perde terreno con i mercati concentrati sulle diverse reazioni al recente incremento dei tassi dei titoli di Stato nel mondo.

Ad alimentare la cautela sui mercati globali la debolezza vista sulle piazze asiatiche sulla scia del calo dei mercati cinesi nonché la terza ondata di Covid in Europa con la Germania che prolunga le misure restrittive.

Stati Uniti, Ue, Gran Bretagna e Canada hanno inflitto ieri sanzioni nei confronti di funzionari cinesi per le violazioni dei diritti umani nella regione dello Xinjiang. Non si è fatta attendere la risposta di Pechino.

"L'euro sembra destinato a restare vulnerabile a causa degli sviluppi relativi al Covid", scrivono gli strategist di Ing in una nota.

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Attorno alle 15, l'indice del dollaro su un paniere di divise sale dello 0,46% a 92,164. Il cross euro-dollaro cede lo 0,5% a 1,1871.

L'indice sul dollaro ha guadagnato circa il 2,4% da inizio 2021, sulla scia di una rapida campagna di vaccinazione e del piano di aiuto all'economia Usa da 1.900 miliardi di dollari, facendo salire i rendimenti dei Treasuries.

In base alla percezione degli investitori, la Bce è più preoccupata per il rialzo dei tassi e quindi meno orientata a inasprire la politica monetaria rispetto alla Federal Reserve, con un incremento dei guadagni del dollaro, secondo Ulrich Leuchtmann, responsabile ricerca forex e materie prime di Commerzbank.