Francia, Sapin: ok da partner Ue per rallentare riduzione deficit
PARIGI (Reuters) - La Francia ha ottenuto il sostegno dei suoi partner europei per rallentare leggermente il ritmo di riduzione del proprio deficit pubblico, ma rispetterà gli obiettivi imposti dall'Ue.
Lo ha detto oggi il ministro delle Finanze francese Michel Sapin.
Il governo francese punta a portare il deficit entro il limite Ue del 3% del Pil l'anno prossimo, un obiettivo che la maggior parte degli economisti ritiene irraggiungibile.
Il governo ha ritardato il processo di riduzione del deficit dopo che il disavanzo nelle proprie finanze pubbliche ha raggiunto il 4,3% lo scorso anno, mancando l'obiettivo del 4,1%.
Sapin ha detto di non aver cercato il sostegno di Bruxelles per ottenere più tempo per ridurre il deficit, ma di aver piuttosto discusso e "parzialmente" ottenuto il sostegno per modificare la velocità a cui il deficit verrà ridotto.
"Il ritmo è modificato. È stato discusso con i nostri partner europei e c'è stata comprensione piena", ha detto Sapin alla radio Rtl. "Abbiamo un ritmo leggermente più rallentato del previsto nella riduzione del deficit, ma ovviamento rispetteremo tutti i nostri impegni".
Il governo fornirà mercoledì prossimo i dettagli del suo ultimo piano di riduzione del deficit a lungo termine, che sarà sottoposto a Bruxelles per determinare se la Francia stia rispettando i suoi obiettivi di bilancio.
Anche l'Italia ha chiesto a Bruxelles in una lettera un temporaneo scostamento degli obiettivi programmati, con un pareggio strutturale che slitta dal 2015 al 2016.