Francia, Valls promette di salvaguardare modello sociale
PARIGI (Reuters) - Il primo ministro francese Manuel Valls ha promesso di salvaguardare il modello sociale del Paese nel dibattito sul voto di fiducia parlamentare, dal quale alcuni esponenti del suo partito si sono astenuti. Il leader di centrosinistra ha quindi ottenuto la fiducia con 269 sì e 244 no dell'Assemblea nazionale al suo nuovo governo, dopo il rimpasto del mese scorso con il quale il presidente François Hollande ha estromesso alcuni ministri ribelli. L'8 aprile scorso il precedente governo Valls aveva avuto 306 voti contro 239. In un discorso attentamente calibrato per placare il suo Partito socialista - mentre spinge per riforme a favore delle imprese che gli hanno fatto guardagnare il paragone con l'ex-premier britannico Tony Blair - Valls ha detto che il suo obiettivo è migliorare gli standard di vita di tutti i francesi. "Riformare non significa distruggere il nostro modello sociale", ha detto parlando delle leggi sul lavoro, del servizio sanitario e del welfare: "Dobbiamo adattare e reinventare questo modello, ma non è morto, non è datato". Valls ha ribadito l'impegno a ridurre di 50 miliardi di euro la spesa pubblica entro il 2017; ha escluso modifiche alle legge sulle 35 ore di lavoro e tagli allo stipendio minimo, mentre ha promesso nuovi benefici per i pensionati con meno di 1.200 euro mensili. Valls ha proseguito con la richiesta di un ulteriore deprezzamento dell'euro sul dollaro e ha domandato alla Germania di fare di più per stimolare la crescita nella zona euro. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia