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FTSE Mib in trincea

Il mercato azionario italiano sembra essere impostato positivamente nel breve termine. Nonostante l’indice FTSE/MIB si trovi ancora al di sotto della trendline ribassista che accompagna le quotazioni dal mese di agosto dello scorso anno, dove sono stati realizzati alcuni massimi relativi in area 24.000, la situazione rimane stabile e improntata all’ottimismo soprattutto grazie alla tenuta dell’importantissimo supporto (e soglia psicologica) posizionato sul livello 16.000.

Certamente le quotazioni sono ancora molto compresse verso il basso e la prudenza è d’obbligo, anche in considerazione dell’incertezza politica che accompagnerà gli operatori almeno fino al referendum del 4 dicembre p.v., se non anche dopo nel caso di una vittoria del fronte del no.

Osservando il grafico daily del FTSE/MIB, infatti, risulta evidente come l’unico segnale Buy degno di nota possa essere indicato al superamento della resistenza dei 19.000 punti, ossia dove è indicativamente presente l’incrocio tra la già citata linea di tendenza discendente e un livello orizzontale generato da un recente doppio massimo (FIGURA 1).

FIGURA 1 – Analisi di lungo periodo sull’indice FTSE/MIB

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Focalizzando l’analisi sul breve periodo, è possibile notare come negli ultimi mesi Piazza Affari abbia sempre oscillato all’interno di un trading range compreso tra i livelli 17.400 e 16.000. Quest’ultima soglia, in particolare, ha rappresentato un supporto fondamentale affinché i prezzi non la violassero, con il rischio di generare un vero e proprio panic selling. Solo in alcune giornate durante l’intraday le quotazioni si sono pericolosamente avvicinate a tale livello (e in due casi, addirittura, superato al ribasso), ma poi sono subito rimbalzate con forza fino a chiudere la seduta ben lontano dai propri minimi e sempre al di sopra di quota 16.000.

L’ultima di queste giornate con momenti “da brividi” è stata lunedì 21 novembre u.s., con una mattinata caratterizzata da un’ondata di vendite e un pomeriggio dominato dalle intenzioni dei compratori. In più, secondo l’analisi candlestick, la configurazione che si è formata in quella seduta può essere definita come Pin Bar, ossia un falso breakout che precede l’inversione del mercato (FIGURA 2).

Pertanto, per tutta questa serie di motivi, siamo abbastanza fiduciosi su un rimbalzo dell’indice FTSE/MIB nell’immediato futuro.

FIGURA 2 – Analisi di breve periodo sull’indice FTSE/MIB

Autore: Alessandro Aldrovandi Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online