Fukushima, ritirate prime barre di combustibile in centrale

TOKYO (Reuters) - Tepco, l'operatore della centrale nucleare giapponese di Fukushima-Daiichi, colpita dal terremoto-maremoto del 2011, ha ritirato oggi le prime barre di combustibile da una piscina di raffreddamento. Ventidue gruppi di combustibile non utilizzato, che comprendono ognuno dalle 50 alle 70 barre, sono stati caricati sul rimorchio di un camion e trasportati verso una piscina di stoccaggio più sicura, ha reso noto Tepco. Gli operatori devono estrarre con estrema prudenza più di 1.500 gruppi di combustibile, fragili e potenzialmente danneggiati, dal reattore numero 4. Si tratta della prima parte di smantellamento della centrale. Secondo Tepco ci vorrà un anno per ritirare tutte le barre dal reattore in questione, ma secondo alcuni esperti si tratta di una scadenza troppo ravvicinata. L'operazione è comunque urgente: i gruppi di combustibile sono stoccati a 18 metri dal livello del suolo, in un edificio che si è già inclinato e disgregato durante il terremoto, e che rischia di crollare se dovesse ripetersi una potente scossa tellurica. Il ritiro delle barre deve avvenire nell'acqua, perché se i materiali sono esposti all'aria libera o si spezzano c'è il rischio che vengano rilasciate enormi quantità di gas radioattivi. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia