Generali studia conversione bond MPS. Cosa ne pensano i broker?

Tra le blue chips che oggi mostrano una maggiore debolezza rispetto all'indice Ftse Mib troviamo Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) . Il titolo, dopo aver ceduto quasi un punto percentuale ieri, presenta un copione molto simile oggi, visto che viene scambiato a 11,61 euro, con un calo dell'1,11% e oltre 3,7 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 10,4 milioni di pezzi.

Generali interessata all'ipotesi conversione bond MPS (BSE: MPSLTD.BO - notizie)

A catalizzare l'attenzione su Generali contribuiscono le indicazioni riportate dalla stampa e in particolare dal Sole 24 Ore, secondo cui la compagnia triestina sarebbe interessata all'ipotesi conversione e starebbe valutando appunto la conversione dei bond MPS in azioni e potrebbe arrivare a detenere fino al 7%-9% della banca senese.

Il Cda di Generali avrebbe già esaminato il dossier e avrebbe deciso che l'eventuale decisione di aderire alla conversione andrà di pari passo con l'annullamento dell'impegno in Atlante 2. Per quest'ultimo era stato deciso uno stanziamento fino a 200 milioni di euro, ma tale somma sarebbe stata garantita solo nel caso in cui Banca Monte Paschi non avesse dato seguito al progetto di conversione.
Dal momento che così non è stato, Generali non intende esporsi ora su un doppio fronte, ossia quello dell'equity e dei crediti non performanti.

Icbpi vede qualche rischio

Secondo gli analisti di Icbpi il management della compagnia assicurativa, che possiede circa 400 milioni di titoli obbligazionari di Banca Monte Paschi, dovrà valutare con attenzione l'operazione di conversione degli stessi, visto che una mossa simile amplierebbe in misura rilevante il profilo rischio dell'attivo del gruppo, diventando azionista di peso di una banca che ha accordi commerciali storici per la distribuzione di polizze Axa (Parigi: FR0000120628 - notizie) .

Per Mediobanca la conversione è un'opportunità

Mediobanca Securities ritiene che la conversione dei bond MPS in azioni, che porterebbe Generali a detenere il 7%-9% del capitale dell'istituto toscano, è un'interessante opportunità per la compagnia triestina. Quest'ultima infatti potrebbe portare nuovamente nelle attività di banca-assicurazione del suo mercato domestico dopo l'esperienza con Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) .
In attesa di novità gli esperti di Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) confermano una view bullish su Generali, reiterando la raccomandazione "outperform", con un prezzo obiettivo a 14,5 euro.

La view di Bca IMI

A puntare sulle azioni della compagnia assicurativa è anche Banca IMI che consiglia di acquistare con un target price a 16 euro. Gli analisti confermano la view positiva sul titolo sulla base della loro stima progressiva della crescita dei dividendi. Banca IMI attende di conoscere la decisione finale di Generali sulla conversione dei bond in occasione dell'Investor Day in agenda la prossima settimana.

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