Giallo a Natale, donna uccisa in casa: indagati i familiari
Una donna di 78 anni è stata trovata morta la notte tra la vigilia e il giorno di Natale, dopo una rapina in casa. Rosina Cassetti, questo il nome della vittima, è stata trovata sul pavimento della cucina di un'abitazione in via Pertini a Montecassiano (Macerata), dove viveva con il marito, la figlia e un nipote. Sarebbe morta per asfissia, secondo il medico legale che ha esaminato il cadavere.
TI POTREBBE INTERESSARE - Gli auguri di Natale
Lo scenario sembrava inizialmente essere quello di una rapina finita male, ma i carabinieri, guidati dal comandante provinciale Nicola Candido, stanno indagando a tutto campo e nuovi elementi sarebbero emersi nel corso delle ultime ore.
La Procura di Macerata sta infatti procedendo per omicidio: la signora Cassetti aveva preso contatto con il Centro Antiviolenza "Sos donna". Rosina aveva fissato un appuntamento per martedì prossimo con un legale. I familiari che abitavano con lei sono al momento indagati per omicidio volontario e favoreggiamento.
La versione dei parenti della vittima
Secondo i parenti della 78enne, un uomo sarebbe entrato in casa, forse dopo aver scavalcato la recinzione e senza forzare il cancello, colpendo la figlia per poi immobilizzata. In seguito, il presunto ladro avrebbe rinchiuso il padre nel bagno.
A liberare i due, il nipote della vittima, tornato a casa. Sempre secondo la versione fornita ai carabinieri, in casa mancherebbero un migliaio di euro in contanti. I vicini non si sarebbero accorti della rapina e i due grossi cani sempre dei vicini non avrebbero mai abbaiato.
TI POTREBBE INTERESSARE - Le mille luci dei Vigili del Fuoco