Grecia, governo non vuole ritorno troika ad Atene

ATENE (Reuters) - Il governo della Grecia non coopererà con la missione di Ue e del Fondo Monetario Internazionale che finanzia il paese e non chiederà l'estensione del piano di salvataggio. Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis dopo l'incontro con il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem che si è recato ad Atene per avviare colloqui con il nuovo governo. "Questo piano ci ha consentito di conquistare la fiducia degli elettori greci. La nostra prima azione come governo non sarà rinnegare la ragione per cui mettiamo in discussione il programma con la richiesta di estenderlo", ha dichiarato Varoufakis. Sia Varoufakis sia Dijsselbloem hanno definito costruttivo l'incontro odierno. Il ministro greco ha garantito a Dijsselbloem che Atene ha intenzione di implementare le riforme per rendere l'economia più competitiva e che il bilancio è in equilibrio ma non accetterà "crisi che si autoalimentano" fatte di deflazione e debito non sostenibile. A sua volta il presidente dell'Eurogruppo ha chiesto al nuovo governo greco di rispettare i termini degli accordi esistenti tra il paese e la zona euro e di non prendere iniziative unilaterali perché è importante non vanificare i progressi già compiuti finora. Dijsselbloem ha aggiunto che la continuità nel sostegno da parte dell'Europa dipende dal rispetto degli impegni e spetta ad Atene decidere la sua posizione prima di muoversi congiuntamente con la zona euro. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia