Greggio, Brent in leggero rialzo, spingono tensioni in Kurdistan
LONDRA (Reuters) - I prezzi dei futures sul Brent sono in lieve rialzo, sostenuti dalle tensioni legati all'impatto potenziale sulle forniture del referendum sull'indipendenza del Kurdistan. ** Irritati dall'esito della consultazione popolare, Turchia e Iraq minacciano di destabilizzare la regione, ricca di greggio. ** La maggior parte del petrolio che scorre attraverso un oleodotto che va dall'Iraq alla Turchia proviene da regioni a maggioranza curda e una chiusura dei rubinetti destabilizzerebbe l'economia del governo regionale curdo. ** A sostenere le quotazioni contribuisce la domanda proveniente dalle raffinerie del golfo del Messico, che sono tornate operative dopo le chiusure provocate dal passaggio dell'uragano Harvey. ** Attorno alle 12,15 italiane, il futures sulle consegne di Brent a novembre si attesta a 57,58 dollari al barile (+0,17 dollari), dopo aver oscillato tra 57,29 e 57,80 dollari. Il contratto di riferimento sul greggio leggero Usa perde 0,01 dollari, a 51,55 dollari al barile, dopo aver oscillato fra 51,34 e 51,77 dollari. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia