Greggio in calo, tocca minimi da quasi sei mesi su timori Cina

LONDRA (Reuters) - Seduta in calo per il greggio, che perde terreno per la quinta seduta consecutiva toccando i livelli più bassi in quasi sei mesi. A pesare sulle quotazioni è soprattutto il crollo della borsa cinese che solleva nuovi dubbi sulle prospettive per la domanda petrolifera nel primo consumatore al mondo di commodities.

L'indice azionario cinese ha perso il 10% negli ultimi due giorni.

"Tipicamente, i mercati azionari hanno un'alta correlazione con la crescita trimestrale del Pil", commenta lo strategist di Deutsche Bank Michael Lewis. "Naturalmente c'è un qualche rischio che questo possa contagiare l'economia reale".

Intorno alle 12 italiane il contratto sul Brent per consegna settembre cede 56 cent a 52,91 dollari, dopo aver toccato un minimo intraday di 52,28, il livello più basso da inizio febbraio. La perdita da inizio luglio sfiora il 18%.

La scadenza analoga sul greggio Usa arretra di 27 cent a 47,12.

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