Greggio poco mosso, mercato si interroga se minimi sono alle spalle
SINGAPORE (Reuters) - I prezzi del petrolio sono poco mossi dopo i guadagni registrati la scorsa settimana, mentre crescono le speranze che i minimi siano ormai alle spalle e che si apra una fase di rimbalzo, anche se gli analisti chiamano alla cautela ricordando che sarà necessario molto tempo per uscire dalla situazione di eccesso di produzione a livello globale.
Intorno alle 12,05 il futures sul Brent guadagna 19 centesimi a 35,29 dollari al barile. Dallo scorso 11 febbraio, l'ultima volta in cui il derivato è stato sotto i 30 dollari al barile, ha registrato un rialzo di circa il 17%.
Il futures sul greggio Usa cede 13 centesimi a 32,65 dollari al barile. Dall'11 febbraio ha guadagnato il 27% circa.
"Ci sono ancora molti rischi di una discesa... ma il mercato del greggio Usa sembra aver passato il peggio e dovrebbe cominciare lentamente a risalire", spiega Richard Gorry, direttore di JBC Energy Asia. "Gli utimi dati sulla produzione offrono inoltre sostegno al mercato dal momento che indicano che i prezzi bassi stanno finalmente avendo un impatto", aggiunge.
I produttori Usa hanno infatti ridotto il numero degli impianti di trivellazione per la decima settimana consecutiva, raggiungendo il minimo da dicembre 2009.
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