Greggio, prezzi stabili mentre permangono timori Omicron
LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio restano stabili dopo il calo marcato della seduta precedente, con gli investitori preoccupati dalla rapida diffusione della variante Omicron e dall'impatto che le restrizioni potrebbero avere sulla domanda di greggio.
Alle 10,35 il Brent avanza di 0,18% a 71,65 dollari a barile, mentre i futures sul greggio Usa aggiungono lo 0,47% a 68,91 dollari a barile.
Molti paesi sono in allerta a pochi giorni da Natale e Capodanno, con i casi di variante Omicron che aumentano esponenzialmente in Europa, Stati Uniti e Asia, mentre in Giappone un singolo focolaio in una base militare ha raggiunto almeno 180 casi.
Tuttavia, Moderna ha annunciato oggi che una dose di richiamo del proprio vaccino si era mostrata efficace contro la variante Omicron nei test di laboratorio, fornendo speranza agli investitori.
Dal punto di vista dell'offerta, l'adesione ai tagli alla produzione dei membri dell'Opec+ ha toccato quota 117% a novembre, dal 116% del mese precedente, secondo quanto riferito a Reuters da due fonti interne al gruppo, mentre la produzione continua a rimanere indietro rispetto ai target concordati.
Ci si attende anche che le scorte di greggio Usa calino per la quarta settimana consecutiva, mentre dovrebbero essere aumentate le scorte di distillati e carburante, secondo un sondaggio preliminare di Reuters.
Il sondaggio è stato concluso in vista dei report dell'American petroleum institute, atteso per oggi, e dell'Eia, che sarà pubblicato domani.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca; Piscioneri, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)