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Il miglior consiglio per jeans da urlo? Mai lavarli. Parola di Levi’s

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A freddo, in lavatrice, a mano, con sapone neutro: quando si tratta di bucato, ogni capo ha le sue specifiche esigenze per durare il più a lungo possibile e non perdere colore e forma originale. E se sino a ieri pensavate che i jeans fossero il più semplice da gestire, sappiate che proprio il nostro amato denim è quello che ha ricevuto il trattamento più sbagliato. Questo almeno è quanto ha svelato al mondo l’amministratore delegato di Levi’s Strauss, uno dei colossi della tela blu più amata della storia, secondo cui non soltanto ai jeans andrebbe riservato un occhio di riguardo, ma addirittura non andrebbero mai lavati.

Intervistato da Fortune, Chip Berg ha infatti spiegato che “un buon paio di jeans non ha bisogno di essere lavato in lavatrice se non raramente. Io sto indossando un paio dei miei jeans preferiti, li ho da circa un anno, e non hanno mai visto una lavatrice. Se ho bisogno di lavarli, uso uno spazzolino da denti o una spugna per cancellare le macchie. So che sembra disgustoso, ma è una cosa che funziona”. Questo perché il lavaggio contribuisce a rovinare la stoffa e a cancellarne le peculiarità, per non parlare dello spreco di acqua: “Noi cerchiamo di acquistare il miglior cotone in circolazione, e produciamo i nostri jeans con un processo che prevede l’utilizzo di meno acqua e di zero sostanza chimiche. Al posto della candeggina e degli altri agenti chimici solitamente utilizzati per ottenere diversi gradi di colore utilizziamo l’ozono”. Un procedimento complesso, che lavaggi troppo frequenti renderebbero inutile.

E l’opinione di Berg, come da lui stesso confermato, è condivisa dalla gran parte degli amanti del jeans e dalle aziende che lo producono, come dimostrano le parole dei fondatori di Hiut Denim, che sul sito ufficiale dell’azienda hanno chiarito che “il denim più naturale appare al suo meglio se lo si lava almeno dopo 6 mesi. Più tempo si riesce a non lavarlo, meglio sarà, perché la tonalità di blu originale sbiadirà naturalmente con l’utilizzo: sedersi, mettere qualcosa in tasca e altri piccoli gesti quotidiani contribuiscono a rendere i jeans più belli, e a lungo andare l’uso gli regalerà quell’effetto che in molti provano a ricreare artificialmente. Se li si lava troppo presto, o troppo spesso, la scoloritura sarà uniforme”.

Una notizia che semplifica parecchio il modo di fare il bucato, ma che può comprensibilmente creare un pizzico di incertezza: come tenere i jeans puliti e profumati senza ricorrere all’acqua? I consigli degli esperti sono pochi, ma efficaci: in caso di assoluta necessità ricorrere al lavaggio a secco, metterli una volta a settimana nel freezer per debellare eventuali germi con le basse temperature, lasciarli stesi all’aria aperta in una giornata di sole e utilizzare occasionalmente uno spray che neutralizza gli odori.