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Ilva, trattativa sindacale rinviata al 9 ottobre

ROMA (Reuters) - Inizierà il 9 ottobre e non più entro settembre la trattativa tra i sindacati e il consorzio guidato dal gigante dell'acciaio ArcelorMittal per definire il numero dei dipendenti della "nuova" Ilva. Lo dice una nota, che Reuters ha potuto leggere, inviata dal ministero dello Sviluppo Economico ai sindacati, al consorzio Am InvestCo Italy e ai commissari straordinari Ilva. La riunione era stata fissata per il 15 settembre. Il rinvio, dice la nota, è dovuto alla necessità "di completare l'iter di approvazione delle norme che consentiranno la corretta esecuzione del piano ambientale, nonché per consentire la preparazione più esauriente possibile di tutta la documentazione necessaria" al confronto. La questione riguarda il piano ambientale presentato a luglio dal consorzio che comprende ArcelorMittal, Gruppo Marcegaglia e Banca Intesa per il sito di Taranto dell'Ilva. Entro fine settembre il ministero dell'Ambiente dovrà indicare le nuove prescrizioni. Il piano è stato criticato dall'Arpa, l'agenzia regionale per l'ambiente della Puglia, secondo cui le date indicate per completare interventi sugli impianti sono troppo lontane e c'è il rischio di un'infrazione alle procedure Ue. L'agenzia è critica anche sul riavvio dell'altoforno numero 5, il più grande d'Europa, perché l'aumento della produzione metterebbe a rischio la salute della popolazione. La Fiom ha inviato una lettera a governo, commissari e ArcelorMittal chiedendo che prima dell'incontro sia avviata la procedura di cessione del ramo di attività di Ilva affinché l'azienda che rileva gli impianti dica cosa vuole fare, di quanti lavoratori avrà bisogno e a quali condizioni economiche. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia