Inflazione, a maggio -0,1% su mese, +0,5% su anno
ROMA - Secondo i dati provvisori di Istat, nel mese di maggio l'indice Nic dei prezzi al consumo è sceso dello 0,1% su mese ed è salito dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Ad aprile l'indice era salito dello 0,2% rispetto a marzo e dello 0,6% su base annua. La mediana delle stime raccolte da Reuters fra gli analisti indicava una variazione nulla su base mensile e un aumento dello 0,5% su base annua. "Il lieve calo dell'inflazione è principalmente imputabile alla decelerazione della crescita su base annua dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti e all'accentuarsi della diminuzione dei prezzi degli Alimentari non lavorati. Questa dinamica è in parte bilanciata dall'aumento tendenziale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (in flessione nei nove mesi precedenti)", spiega Istat. L'inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, scende allo 0,8%. Al netto dei soli beni energetici l'inflazione si porta allo 0,6% dallo 0,9% di aprile. I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza restano invariati su base mensile e crescono dello 0,5% su base annua. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona crescono dello 0,1% sia su base mensile che su base annua. L'inflazione acquisita per il 2014 è stabile allo 0,3%. Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia