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Intesa rinuncia a Generali: le prossime mosse dei protagonisti

24 gennaio 2017: Intesa conferma le indiscrezioni di stampa che la vogliono interessata all'acquisto di Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) . 24 febbraio 2017: Intesa abbandona il progetto di acquistare Generali.

I numeri e i tentennamenti

Sono bastati 30 giorni ai vertici della prima banca italiana per capire che non c'erano le opportunità di creare valore con l'entrata in scena della prima società assicurativa italiana. Per questo motivo da Intesa è partita ora una nuova strategia, quella della focalizzazione sulla crescita interna. A cominciare dal piano industriale al 2020 che potrebbe arrivare tra l'autunno di quest'anno e l'inizio del 2018 e che dovrebbe veder confermati non solo i 10 miliardi di euro cash in dividendi, ma anche lo sviluppo di alcune aree sensibili come quella della crescita nel settore del wealth management, l'implementazione del ramo assicurativo danni, il rafforzamento sul fronte del digitale, un miglioramento della qualità dell’attivo e del costo del rischio.

Una scelta che servirebbe anche come chiara comunicazione al mercato che già dall'inizio aveva visto con più di un dubbio l'intera operazione con il Leone triestino. Infatti i paletti fissati dai vertici di Intesa e cioè quelli che obbligavano il management a preservare il capitale della banca, la quota di dividendi agli azionisti e il valore che si sarebbe dovuto creare e che invece, alla fine, non si è trovato. Ma i problemi non erano solo quelli. Immediatamente, infatti, Generali aveva risposto alle prime mosse di Intesa con un acquisto del 3% di azioni della banca, il tutto mentre già sorgevano all'orizzonte problemi per un possibile spezzatino del Leone a causa di problemi dettati dall'Antitrust.

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La scelta di Generali

Da parte sua, Generali ha evitato l'arrivo di un ennesimo protagonista straniero (bene o male che fosse visti i vertici di un'azienda che per sua stessa natura era nata sotto l'ombrello dell'internazionalità) e il cui arrivo era stato uno dei motivi che aveva fatto muovere Intesa. Intanto Zurich e Axa (Parigi: FR0000120628 - notizie) hanno già fatto dietrofront, Allianz (Swiss: ALV-EUR.SW - notizie) , altro possibile attore in scena per Generali, si è spostato su una strategia di buyback da 2,5 miliardi. Philippe Donnet, numero uno della compagnia assicurativa dopo l'addio di Mario Greco, guarda alla presentazione del bilancio prevista per il 16 marzo: ed anche nel suo caso si parlerà con ogni probabilità, di una accelerazione generica verso una crescita organica. Per questo motivo il punto di partenza è quello di un taglio generale dei costi e di un'ottimizzazione della spesa che potrebbero arrivare a 200 milioni, mentre il ridimensionamento sui mercati non più redditizi potrebbe portare a oltre a un potenziamento della produttività, anche a ricavi che supererebbero il miliardo. Di (KSE: 003160.KS - notizie) base, in molti guardano a un aumento del capitale come al primo e più importante trampolino di lancio per un ritorno ala corsa, sebbene l'ipotesi non sia condivisa da tutti nell'ambiente finanziario, in primis dall'azionista di maggioranza, Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) , che ha sempre evitato l'argomento.

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