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Investitori alla finestra con lo sguardo rivolto alla Fed

Investitori alla finestra con lo sguardo rivolto alla Fed

Per la seduta odierna si prevede un avvio all'insegna della calma piatta per la piazza azionaria americana, visto che il future sull'S&P500 mostra un lieve rialzo dello 0,02%, mentre quello sul Nasdaq100 viaggia in frazionale calo dello 0,05%.

Sul fronte macro è stato già diffuso il dato relativo all'indice settimanale delle richieste di mutui ipotecari che nell'ultima ottava ha evidenziato un forte calo del 9,7%, mentre le domande di rifinanziamenti sono scese dell'8,5%.
Il mercato attende di conoscere un altro aggiornamento macro che sarà diffuso mezz'ora dopo l'avvio degli scambi e si tratta delle vendite di case esistenti che ad agosto dovrebbero salire da 5,44 a 5,48 milioni di unità.
Un'ora dopo l'apertura di Wall Street si guarderà ai prezzi del petrolio visto che sarà diffuso il report sulle scorte strategiche Usa.

L'evento clou della seduta è rappresentato dall'annuncio della Fed sui tassi di interesse, destinati a rimanere fermi nel range 1%-1,25%. La Banca Centrale americana presenterà anche le previsioni economiche trimestrale e alle 20.30 ora italiana avrà inizio la conferenza stampa del numero uno della Fed, Janet Yellen.

Intanto sul fronte valutario il dollaro è in calo rispetto allo yen passando di mano al di sotto di quota 111,4, mentre il biglietto verde è sulla parità contro l'euro, con il cambio fotografato ad un soffio da area 1,2.
In rialzo il petrolio che si spinge oltre la soglia dei 50 dollari al barile, mentre l'oro naviga al di sopra dei 1.312 dollari l'oncia.

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Tra i vari titoli da seguire Fedex (Swiss: FDX-USD.SW - notizie) che ieri a mercati chiusi ha diffuso i conti del primo trimestre dell'esercizio in corso, archiviato con un utile netto in calo da 715 a 596 milioni di dollari, con un risultato per azione che al netto delle voci straordinarie è stato pari a 2,51 dollari, al di sotto dei 3,09 messi in conto dagli analisti.

I ricavi sono saliti da 14,66 a 15,3 miliardi di dollari, appena sotto le stime del mercato fissate a 15,35 miliardi. Per l'esercizio in corso FedEx ha rivisto al ribasso le sue stime e ora prevede di realizzare un utile per azione compreso tra 11,05 e 11,85 dollari.

Sotto i riflettori anche Adobe Systems (Swiss: ADBE.SW - notizie) che nel terzo trimestre dell'esercizio fiscale in corso ha visto l'utile netto crescere da 270,8 a 419,6 milioni di dollari, con un risultato per azione pari a 0,84 dollari, ma al netto delle voci straordinarie il dato sale a 1,1 dollari, battendo le previsioni degli analisti pari a 1,01 dollari.
I ricavi sono aumentati da 1,4 a 1,84 miliardi di dollari, al di sopra degli 1,82 su cui aveva scommesso la comunità finanziaria.

Sempre in tema di risultati societari da monitorar General Mills (NYSE: GIS - notizie) che ha nel primo trimestre dell'esercizio fiscale in corso ha riportato un utile per azione pari a 0,71 dollari, al di sotto dei 76 cents attesi, mentre i ricavi si sono attestati a 3,77 miliardi, poco sotto i 3,79 miliardi messi in conto dagli analisti.

Infine, uno sguardo a 3M che oggi potrebbe risentire della bocciatura arrivata da Jp Morgan, i cui analisti hanno peggiorato il rating sul titolo da "neutral" ad "underweight".

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