Ispo, Mannheimer patteggia pena a 1 anno e 11 mesi
MILANO (Reuters) - Il Gup di Milano Cristina Di Censo ha ratificato il patteggiamento del fondatore ed ex presidente dell'Ispo, Renato Mannheimer, a un anno e 11 mesi, pena sospesa, nell'ambito dell'inchiesta della procura milanese per una presunta evasione fiscale da 10 milioni di euro. Lo si evince dal provvendimento che Reuters ha potuto leggere. L'inchiesta ha visto complessivamente quattro patteggiamenti, due assoluzioni e due rinvii a giudizio. Dalle motivazioni, lette contestualmente, emerge che Mannheimer "ha mantenuto un atteggiamento remissivo, leale e collaborativo" e che "determinanti sono stati i risarcimenti dell'intero danno tributario". Alla fine del mese scorso, Mannheimer aveva versato in risarcimento 6,3 milioni di euro all'Agenzia delle Entrate. Contattato da Reuters, il legale di Mannheimer, avvocato Mario Zanchetti, non ha commentato. L'inchiesta era nata da una segnalazione del 2010 dell''Uif (unità di informazione finanziaria) di Bankitalia. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia