Ispo, Mannheimer versa ad Agenzia Entrate 6,3 mln, verso patteggiamento

MILANO (Reuters) - Il fondatore ed ex presidente dell'Ispo, Renato Mannheimer, ha versato all'Agenzia delle Entrate circa 6,3 milioni di euro in un risarcimento che apre le porte al patteggiamento nell'ambito dell'inchiesta della procura di Milano per una presunta evasione fiscale da 10 milioni di euro. E' quanto ha fatto sapere una fonte legale, precisando che Mannheimer ha trovato un accordo con la procura milanese per patteggiare una pena di 1 anno e 11 mesi con sospensione condizionale della stessa. Contattato da Reuters, il legale di Mannheimer, avvocato Mario Zanchetti, ha preferito non commentare. L'eventuale via libera al patteggiamento per il fondatore dell'Ispo arriverà il 18 febbraio dopo che si sarà pronunciato il Gup Cristina Di Censo. Secondo l'accusa, Mannheimer è "l'ideatore e il beneficiario dell'attività fraudolenta, nonché gestore di fatto unitamente a Francesco Maria Merlo [un consulente di Mannheimer, ndr] della società 'filtro' e 'cartiere'". Il pm Adriano Scudieri ha chiuso le indagini su Mannheimer lo scorso 21 febbraio. L'inchiesta su Mannheimer era nata da una segnalazione del 2010 dell''Uif (unità di informazione finanziaria) di Bankitalia. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia