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Italia, da Ecofin sostegno a governo ma riforme medicina da prendere

Il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem. REUTERS/Laurent Dubrule (Reuters)

di Elvira Pollina MILANO (Reuters) - L'Unione europea e la Germania sostengono il piano di riforme che il governo italiano ha messo in cantiere per rimodellare la struttura dell'economia, tornata in recessione nel secondo trimestre, ma chiedono di implementarle, perchè possono quanto prima dispiegare i loro effetti. "Il premier Renzi ha annunciato molte riforme strutturali e ora deve implementarle, come negli altri paesi; realizzarle non è facile, ma noi supportiamo Renzi nella loro realizzazione" ha affermato il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble nella conferenza stampa tenuta in chiusura dei lavori dell'Ecofin informale a Milano. "Noi appoggiamo il governo italiano, quello che può fare la Commissione è dare sostegno a questo lavoro", gli ha fatto eco il commissario agli affari economici e monetari Jyrki Katainen, che però ha avvertito come l'attuazione delle riforme sia importante: "Se un medico fa la ricetta per un farmaco, le medicine vengono comprate ma poi non le prendiamo, non serve a molto". Al momento sono all'esame del Parlamento italiano i provvedimenti per snellire i tempi dei procedimenti giudiziari, il disegno di legge sul lavoro, che dovrebbe introdurre il contratto d'inserimento a tutele crescenti, e quello sulla riforma della pubblica amministrazione. Lo stesso Katainen e il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem hanno smentito stamane che a Roma, oltre alla bozza della legge di Stabilità, siano stati richiesti impegni formali sui contenuti delle riforme e i tempi di attuazione, come riferito da alcuni quotidiani. "Tutti abbiamo impegni scritti che si chiamano Patto di stabilità e nessun nuovo impegno scritto è stato chiesto all'Italia", ha detto Dijsselbloem. "Il governo italiano ha un piano molto ambizioso, non conosco i dettagli dei contenuti, però è un programma che sembra molto ambizioso e che è quanto necessario che si faccia", ha affermato da parte sua Katainen. "Se tutti i programmi verranno messi in atto l'economia italiana riceverà una spinta importante", ha concluso l'ex premier finlandese, ricordando i casi di Spagna, Irlanda e Paesi "in cui i frutti delle riforme si sono visti presto". (ha collaborato Giulio Piovaccari) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia