Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.318,24
    +10,24 (+0,03%)
     
  • Nasdaq

    18.336,99
    +148,69 (+0,82%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,40
    -0,48 (-0,57%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.039,85
    -1.789,60 (-3,32%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.175,16
    -33,54 (-2,77%)
     
  • Oro

    2.394,00
    +24,60 (+1,04%)
     
  • EUR/USD

    1,0832
    +0,0018 (+0,16%)
     
  • S&P 500

    5.560,55
    +23,53 (+0,42%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,18%)
     
  • EUR/CHF

    0,9709
    -0,0017 (-0,17%)
     
  • EUR/CAD

    1,4766
    +0,0052 (+0,35%)
     

Italia, servizi rallentano espansione in agosto ma restano forti

ROMA/MILANO (Reuters) - Rallenta la crescita del settore servizi italiano in agosto, dopo aver segnato il mese precedente il passo più sostenuto da 10 anni, pur continuando a riflettere un miglioramento complessivo delle prospettive dell'intera economia del Paese. L'indice Pmi servizi, elaborato da Markit Adaci, è sceso a 55,1 punti dai 56,3 di luglio. Il dato è inferiore alle attese degli economisti -- fissate in un sondaggio Reuters a 55,5 -- ma sempre abbondantemente sopra la soglia dei 50 punti, che separa le rilevazioni di crescita da quelle di contrazione del settore. Un rallentamento in agosto segna anche la crescita dei nuovi ordini per le aziende del comparto servizi: il sottoindice relativo si è attestato a 55 punti dai 57,5 del mese precedente. L'indice Pmi composito, che combina i dati del settore servizi con quelli del manifatturiero, scende a 55,8 punti dai 56,2 di luglio. Diffusa venerdì scorso, l'indagine di agosto sul manifatturiero ha indicato un settore in crescita al ritmo più sostenuto da sei anni e mezzo, con un indice Pmi salito oltre le aspettative a quota 56,3. "Nel mese di agosto il settore terziario ha mantenuto gran parte dello slancio di crescita, segnando un altro forte rialzo. Unendo tali numeri ai significativi risultati mensili del manifatturiero, il Pil sembra essere ben posizionato per registrare anche alla fine del terzo trimestre un valore in crescita per l'undicesima volta consecutiva", afferma l'economista di Markit Phil Smith. L'economista sottolinea tuttavia la delusione per il dato sui posti di lavoro, che in agosto ha segnato la crescita finora più lenta di quest'anno, con scarse prospettive dunque per una significativa correzione dell'elevato livello della disoccupazione del Paese. Con la nota di aggiornamento al Def, attesa entro fine settembre, il governo del premier Paolo Gentiloni andrà con ogni probabilità ad alzare la stima ufficiale sulla crescita sul Pil del 2017, intorno a un 1,4% rispetto all'attuale target di 1,1%. (Isla Binnie) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia