Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 38 minutes
  • FTSE MIB

    34.316,11
    +376,36 (+1,11%)
     
  • Dow Jones

    38.187,56
    +101,76 (+0,27%)
     
  • Nasdaq

    15.918,62
    +306,86 (+1,97%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,41
    -0,16 (-0,19%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.872,05
    +593,54 (+1,00%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.340,18
    -56,35 (-4,03%)
     
  • Oro

    2.344,50
    +2,00 (+0,09%)
     
  • EUR/USD

    1,0688
    -0,0045 (-0,42%)
     
  • S&P 500

    5.099,28
    +50,86 (+1,01%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.016,55
    +77,54 (+1,57%)
     
  • EUR/GBP

    0,8570
    -0,0004 (-0,04%)
     
  • EUR/CHF

    0,9768
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4618
    -0,0031 (-0,21%)
     

Izium: nuove prove di torture russe

Non ci sono stati solo gli orrori di Bucha, sobborgo di Kiev in Ucraina. Anche Izium, nella parte orientale del paese è recentemente diventata tristemente famosa per gli orrori che le truppe ucraine e i giornalisti hanno trovato una volta che i russi hanno abbandonato la cittadina.

Izium è servita da base per le truppe russe per circa sette mesi. Qui le torture verso militari ucraini e civili erano la routine. Almeno una decina i luoghi di prigionia scoperti. La signora Lyudmila ha perso un figlio. Arrestato mentre era andato nel bosco a raccoglire erbe per il the e mai più rientrato a casa.

Quello che resta a Lyudmila sono solo un paio di foto sbiadite e le foto dei documenti del figlio scomparso: "Chi lo ha ritrovato ha detto che era impossibile da riconoscerlo. Gli hanno sparato alle mani, rotto le costole e il suo volto era irriconoscibile".

Secondo la procura ucraina le torture erano solo per terrorizzare la popolazione civile e non erano nemmeno giustificate per ottenere informazioni di intelligence.