Kylie Jenner accusata di “plagio fashion”

I social network, Instagram in particolare, sono un’inesauribile fonte di ispirazione e spunti quando si tratta di moda e stile, ma possono essere un’arma a doppio taglio nel caso in cui dalla semplice ispirazione si passi al “plagio” vero e proprio. Soprattutto se ti chiami Kylie Jenner, sei una delle più chiacchierate - e osservate - celebrity in circolazione e conti su un seguito di oltre 58 milioni di fan.

La più piccola di casa Kardashian-Jenner, nota per lo stile originale e i frequenti “colpi di testa”, ha recentemente condiviso su Instagram il look scelto per il Coachella Music Festival con una serie di scatti che la ritraggono fasciata in un bikini di Discount Universe dalla fantasia pop impreziosita da paillettes e i capelli acconciati in due lunghe trecce “rainbow” tinte di rosa, verde e azzurro cielo. Una mise che ha riscosso grande successo facendo il giro del Web e capitando anche sotto gli occhi di Brit Day, blogger neozelandese che a quanto pare l’avrebbe sfoggiata settimane prima di Kylie.

A denunciare il “plagio fashion” è stata proprio Brit, che ha condiviso con gli oltre 10mila follower una foto che ritrae lei e Kylie con quello che è innegabilmente lo stesso look, capelli arcobaleno compresi: “Quando la bellissima Kylie Jenner ti ruba il look”, è stato il commento a corredo dello scatto, con cui ha chiamato in causa sia la Jenner sia il brand che ha firmato il bikini.

Stando a quanto riportato da Seventeen, Brit avrebbe indossato l’Evil Eye, il set composto da reggiseno a triangolo e slip su cui campeggiano due occhi blu stilizzati, al Rabbits Eat Lettuce Music Festival di Byron Bay, Australia - dove vive da qualche anno - nel weekend di Pasqua. E cioè due settimane prima (come dimostrano anche le foto postate) rispetto alla trendsetter e imprenditrice 18enne.

Che ha preferito non commentare - almeno non pubblicamente - le “accuse”, lasciando che fossero i fan a prendere posizione difendendola a spada tratta. E continuando a postare scatti con capelli multicolore e costume, sostituito però con un intero di Louis Vuitton per andare sul sicuro.