Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.249,77
    +310,02 (+0,91%)
     
  • Dow Jones

    38.240,36
    +154,56 (+0,41%)
     
  • Nasdaq

    15.924,15
    +312,39 (+2,00%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    84,06
    +0,49 (+0,59%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.356,42
    -555,08 (-0,93%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.322,61
    -73,92 (-5,29%)
     
  • Oro

    2.348,00
    +5,50 (+0,23%)
     
  • EUR/USD

    1,0691
    -0,0042 (-0,40%)
     
  • S&P 500

    5.100,73
    +52,31 (+1,04%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.006,85
    +67,84 (+1,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8565
    -0,0008 (-0,10%)
     
  • EUR/CHF

    0,9771
    -0,0014 (-0,14%)
     
  • EUR/CAD

    1,4618
    -0,0031 (-0,21%)
     

La Nato al lavoro per trovare un accordo con la Turchia sull'adesione di Finlandia e Svezia

La NATO sta lavorando duramente per superare lo stallo e permettere a Finlandia e Svezia di entrare nell'alleanza militare. A bloccare attualmente le candidature dei due Paesi è la Turchia, ma la Svezia afferma di lavorare duramente per trovare una soluzione alle preoccupazioni di Ankara. In questo contesto, è stato organizzato un incontro per le prossime ore tra i presidenti turco e finlandese e la prima ministra svedese a margine del vertice Nato a Madrid.

"Una delle questioni sollevate dalla Turchia riguarda la risposta della Svezia alle richieste di estradizione della Turchia", ha spiegato in conferenza stampa la prima ministra svedeseMagdalena Andersson. "Queste questioni sono gestite con rapidità e attenzione dal nostro sistema giuridico, in conformità con la Convenzione europea sull'estradizione. La Svezia non è e non sarà un rifugio sicuro per il terrorismo", ha sottolineato.

Finlandia e Svezia hanno chiesto l'adesione alla NATO in risposta all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Ma Ankara vuole che entrambi i Paesi mettano fine al loro sostegno al PKK (il partito dei lavoratori del Kurdistan) e ad altri gruppi curdi e che eliminino tutte le restrizioni all'esportazione di armi verso la Turchia.

Secondo alcuni esperti, è giunto il momento di raggiungere un accordo, vista l'importanza di Ankara per l'alleanza e la guerra in Ucraina.

"La Turchia, per la sua posizione geografica, ma anche per il suo orientamento politico, ha un ruolo estremamente importante da svolgere nella guerra russa in Ucraina, nel tentativo di limitare l'azione della Russia, ad esempio limitando l'accesso al Mar Nero, che è legalmente ciò che Ankara ha il diritto di fare. E anche fornendo il tipo di assistenza in materia di armi di cui gli ucraini hanno bisogno per poter prevalere sul campo di battaglia"m ha specificato l'analista politico del Rasmussen Global, Fabrice Pothier.

La Turchia afferma che incontrerà i leader nordici al vertice di Madrid, ma ha sottolineato che ciò non significa che cambierà la sua posizione sulla questione.