Lady Macron già nel mirino (maligno) dei guru di gossip e moda

Dopo le elezioni francesi il mondo si chiede chi sia l’illustre sconosciuto che nel giro di qualche anno è passato da totale anonimato ad essere l’aspirante inquilino dell’Eliseo.

L'illustre sconosciuto

Ma se l’enfant prodige parigino ha suscitato tanto scalpore, ancora di più ha attirato le curiosità degli esperti di gossip, la sua compagna, Brigitte.

Ma per quale motivo? Semplice: è la sua ex professoressa di letteratura francese. E ha oltre 20 anni in più rispetto al marito. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) 2017 una coppia in cui la differenza d’età è molto ampia, non dovrebbe fare notizia, purtroppo, però, la fa ancora, quando ad essere più anziana è la moglie. Infatti in pochi si sono stupiti della differenza di età tra Donald Trump e la moglie Melissa ma in molti malignano su quella tra Macron e signora. Nonostante siano gli stessi anni.

La storia di Lady Macron

Ma a rendere la donna ancora più “interessante” per i siti di gossip sono la sua storia e il suo stile. Iniziamo dalla prima.

Nata ad Amiens nel 1953 come Brigitte Trogneux, da una famiglia di cioccolatieri, diventa professoressa di francese e latino. E’ proprio in quel liceo che incontra, il 15enne Emmanuel Macron. E’ il 1995 e lei a quel tempo era già sposata con André Louis Auzière oltre ad essere madre di tre bambini, due dei quali, più grandi del suo attuale marito. I tre figli di Brigitte sono Sébastien (nato nel 1975), Laurence (1977) e Tiphaine (1984). A 17 anni il giovane è colpito dalla professoressa che, nel frattempo, è diventata la sua mentore in un laboratorio teatrale creato all’interno del liceo. La famiglia di lui, contraria alla relazione clandestina, decide di spedirlo a Parigi nella speranza che, complice l’ambiente e le nuove amicizie, trovi una compagna più consona. Ma i genitori del probabile futuro presidente francese si erano sbagliati. La relazione continua e nel 2007 Brigitte lascia figli (e nipoti) per sposarsi con Emmanuel a Touquet. Fin qui la storia. Ora passiamo allo stile.

... e il suo stile

I siti di moda hanno già focalizzato l’attenzione e le critiche sulla prossima, probabile, premier dame evidenziandone il lato fashionista. Troppo per una donna di 64 anni che potrebbe ricoprire un ruolo politico di primo piano. Troppi i colori confetto nel suo armadio, troppi i completi arricchiti da tacchi 12, troppi i tubini la cui gonna è abbondantemente sopra al ginocchio. Troppo sicura di sè nel mostrare gambe certamente lunghe e braccia esili, ma pur sempre di una donna che ha superato il limite concesso da Madre Natura e da buongusto. Lei stessa se ne è accorta adottando una strategica acconciatura ampia con una frangia il cui scopo, secondo gli addetti ai lavori, sarebbe quello di nascondere le rughe sulla fronte rischiando, però, di attirare l’attenzione troppo sugli occhi, anch’essi inevitabilmente segnati dal tempo.

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