L'analisi tecnica sui principali listini europei

FTSE MIB

L’indice Ftse Mib ha tentato ieri un allungo oltre quota 23.000 punti, poi rientrato. Le contrattazioni sono terminate vicino ai livelli di apertura di seduta, in area 23.000 punti. L’indice guida di Piazza Affari si conferma, in tal modo, sopra l’importante ormai ex-resistenza a 22.860/900 punti. Il segnale positivo che ne emerge proietta obiettivi a 23.700 punti dove verrebbe chiuso un gap ribassista rimasto aperto dal 12 agosto 2015. Un ritorno sotto 22.860 non comprometterebbe un quadro grafico comunque positivo anche se favorirebbe un test della linea di tendenza rialzista risalente dai minimi del 30 giugno e 29 agosto, transitante a 22.300 punti. Sul grafico a trenta minuti da monitorare il supporto dinamico tracciabile con i minimi delle sedute del 19 e 31 ottobre, a 22.930 punti, la cui caduta riporterebbe il Ftse Mib in area 22.800 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Operatività long potrebbe essere avviata da 22.950 e avere come target 23.030 e 23.125 punti con uno stop loss posizionabile a 22.870.

SCENARIO RIBASSISTA

L’avvio di operatività short da 22.934 punti avrebbe target a 22.826 e 22.700 punti. Stop loss su chiusure superiori a 23.000 punti.

EUROSTOXX 50

L’indice Euro Stoxx 50 ha per il momento fallito l’assalto a quota 3.700 punti, area di resistenza risalente al 2015. Il benchmark, peraltro, proveniva da cinque sedute di forti rialzi e dunque qualche presa di beneficio era prevedibile. Gli spazi per arretrare senza danneggiare il quadro grafico sono abbastanza ampi. L’Euro Stoxx 50 potrebbe scendere fino a testare la linea di tendenza rialzista risalente dai minimi del 29 agosto e del 6 settembre, transitante a 3.620/25 punti. Sul grafico a trenta minuti, dove l’Euro Stoxx 50 ha trascorso le ultime due sedute in calo, da monitorare il supporto a 3.670 punti la cui rottura aprirebbe spazi di discesa in direzione dei minimi del 27 ottobre a 3.645 punti.

SCENARIO RIALZISTA

L’apertura di posizioni long da 3.692 punti avrebbe obiettivi a 3.708 e 3.722 punti con uno stop loss posizionabile a quota 3.680.

SCENARIO RIBASSISTA

L’apertura di posizioni short da 3.672 punti avrebbe obiettivi a 3.645 e 3.625. Lo stop loss scatterebbe sopra 3.687 punti.

DAX

Non ha stabilito nuovi record, il Dax, ma nella seduta di ieri è comunque rimasto nelle vicinanze di quelli stabiliti mercoledì a 13.488 punti. L’indice tedesco si trova davanti come prossimo ostacolo la soglia psicologica dei 13.500 punti ma potrebbe, prima di tentare di superarla, arretrare a chiudere il gap rialzista lasciato aperto nella seduta di metà ottava da 13.255 punti. Il quadro grafico rimarrebbe forte anche se il Dax procedesse a chiudere il secondo gap rialzista aperto nelle ultime cinque sedute, quello da 13.144 punti del 27 ottobre. Sul grafico a trenta minuti si nota come il Dax si sia appoggiato alla linea di tendenza rialzista tracciabile dai minimi del 25 e 30 ottobre, attualmente transitante a 13.420 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Nuovi long su chiusura gap a 13.255 punti avrebbero target a 13.340 e 13.500 con uno stop loss a 13.186 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short potrebbero essere avviati da 13.400 punti con target a 13.340 e 13.255 con stop loss posizionabile a 13.460 punti.

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Autore: Investimenti Bnp Paribas Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online