I lavori su cui i giovani possono puntare: le professioni in cui si assume

Per il secondo trimestre del 2014, le aziende italiane hanno previsto l’assunzione di 56mila under 30: fra questi 23 mila sono i lavoratori che dovrebbero andare a garantire la copertura dei picchi delle attività stagionali, come agricoltura e turismo.

Il portale Datagiovani ha compiuto un’interessante comparazione fra il secondo trimestre del 2014 e il secondo trimestre del 2013, eliminando in questo modo le variabili della stagionalità. Sebbene la previsione globale delle assunzioni del periodo aprile-giugno abbia fatto registrare un incremento del 5,9%, il dato riguardante i giovani è un – 3,9%.

Esistono delle disomogeneità dal punto di vista geografico: in regioni come Trentino Alto Adige (+33%) e Lazio (+27%) si assiste a un notevole recupero rispetto all’anno precedente e proprio nelle professioni più adatte ai giovani.

I lavoratori più richiesti sono i metalmeccanici, con 1640 nuovi posti di lavoro previsti nella meccanica e 1930 in altri settori. C’è movimento anche nel settore della Grande Distribuzione con 3290 posti come commessi e addetti alla vendita.

Continuano a essere ricercati i tecnici informatici e ingegneristici, con una previsione di 1950 nuovi posti di lavoro. Il personale di segreteria – contrariamente alla diffusa idea che sarebbe stato sostituito in toto dai software gestionali – continua a essere molto richiesto: ben 2690 le posizioni previste per il secondo trimestre 2014. E crescono anche le richieste nel marketing: la necessità di adeguarsi al mutamento del contesto socio-economico e all’irruzione dei social network ha fatto sì che fosse prospettata l’assunzione di 2100 tecnici del marketing.

Fra le professioni nelle quali si registrano i maggiori cali vi sono quelle legate alla ristorazione (- 13% di cuochi e camerieri) e alla finanza (- 32% di tecnici finanziarie bancari).

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