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Legge Stabilità, Renzi a sindacati: vale 23-24 mld

Banconote di euro. REUTERS/Tobias Schwarz (Reuters)

ROMA (Reuters) - Il valore della legge di Stabilità per il 2015 si aggira sui 23-24 miliardi di euro. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi ai sindacati di polizia nel corso di un incontro a Palazzo Chigi, come riferito da una fonte sindacale. "Renzi ci ha detto che la legge di Stabilità vale 23-24 miliardi, queste sono le cifre", ha spiegato a la fonte. Il governo scoprirà le carte sulla manovra del prossimo anno il 15 ottobre. Per ora è certo che 11,5 miliardi deriveranno dall'aumento del rapporto deficit/Pil al 2,9% dal 2,2% tendenziale. Il resto deriva da tagli alla spesa e, probabilmente, da una prima razionalizzazione delle agevolazioni fiscali (le cosiddette tax expenditure). Una buona fetta delle risorse è già ipotecata. Tra 5 e 6 miliardi serviranno a finanziare il 'quadro esigenziale': cassa integrazione in deroga, missioni militari all'estero, cinque per mille, manutenzione di strade e ferrovie e i rinnovi contrattuali per le forze dell'ordine. Rendere permanente il bonus di 80 euro per i redditi medi e bassi costa 7,3 miliardi (2,7 sui 10 necessari sono già a bilancio). Alla riforma degli ammortizzatori sociali andranno 1,5 miliardi. L'istruzione dovrebbe assorbire un miliardo, mentre altri 2-3 miliardi serviranno a ridurre il cuneo fiscale per le imprese agendo sull'Irap o sui contributi sociali. Allentare il patto di stabilità interno, dando ai comuni maggiore capacità di investimento, costa un altro miliardo. Ci sono poi altre misure in cantiere. Il governo vuole prorogare almeno fino a tutto il 2015 la detrazione al 50% sulle ristrutturazioni semplici e quella al 65% sugli interventi di efficienza energetica: l'impatto sul bilancio, in termini di competenza, dovrebbe aggirarsi sui 300 milioni. Il ministero dello Sviluppo preme per rafforzare il credito di imposta sugli investimenti in ricerca. Oggi a bilancio ci sono 200 milioni l'anno per tre anni. Una delle opzioni sul tappeto è di raddoppiare la dotazione. [ID:nL6N0RJ1MB] La manovra dovrebbe istituire poi una garanzia pubblica sulle emissioni Abs mezzanine, che potranno così essere acquistate dalla Bce nell'ambito del programmato dettagliato il 3 ottobre scorso. Il governo vuole agire attraverso il Fondo centrale di garanzia, che per essere efficace dovrà disporre di ulteriori stanziamenti. [ID:nL6N0RY1MO] (Antonella Cinelli) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia