Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 36 minutes
  • FTSE MIB

    34.302,81
    +363,06 (+1,07%)
     
  • Dow Jones

    38.208,73
    +122,93 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    15.933,91
    +322,15 (+2,06%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,50
    -0,07 (-0,08%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.847,15
    +510,24 (+0,86%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.340,42
    -56,11 (-4,02%)
     
  • Oro

    2.345,80
    +3,30 (+0,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0685
    -0,0048 (-0,45%)
     
  • S&P 500

    5.102,96
    +54,54 (+1,08%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.015,22
    +76,21 (+1,54%)
     
  • EUR/GBP

    0,8570
    -0,0004 (-0,05%)
     
  • EUR/CHF

    0,9767
    -0,0018 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4618
    -0,0031 (-0,21%)
     

Lettera finanziaria. Mercati stanchi

Non solo la nostra borsa, ma anche e sopratutto i mercati europei hanno dato la sensazione di essere un po' stanchi di queste continue e ripetute incertezze, ripiegando, tutte le volte, dalle più importanti resistenze, quella psicologica e più fragile dei 21000 e quella più ostica dei 21300 di future Settembre.

Il nostro future Settembre ha continuato e continua ad ondeggiare ora, fra poco sopra 20600 e poco sotto i 21000, guidato sempre dai finanziari e dai petroliferi.

Poche ed impercettibili variazioni portano il dollaro contro euro ad indebolirsi da 1,1150 a 1,12.

Il petrolio wti e l'argento a rafforzarsi , in misura molto modesta, a 43/43,50$ il barile il primo e sopra i 16,60 $, di supporto il secondo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Pochi affari per tutti, quindi, sia per gli investitori istituzionali, i brokers e...men che meno i day traders. Ad un certo punto, arriverà, quando nessuno se l'aspettera' piu', una salutare "sciacquata", nella migliore delle ipotesi.

Ma se a ciò si sommasse un evento improvviso ed imprevedibile, si darebbe il là ad uno storno più profondo, di imitazione, e a catena.

Tutti i principali attori, guardandosi in faccia, o meglio al telefono, decideranno allora, che il bello, facile è terminato, notizie positive all' orizzonte non se ne vedono e dunque...corsa a vendere. Della serie, il primo ...invita gli altri, per non perdere il treno, e così a seguire.

Ben poco da fare, ora ed ormai. Certi titoli hanno già toccato, noi pensiamo, i massimi annuali, o hanno avviato uno storno controllato, chi per gli eccessi di ipercomprato, chi per recuperare l'interessante dividendo in percentuale. Ci riferiamo per i primi a ELEN, Tamburi e Yooknap, ma anche Brembo e Campari (Milano: CPR.MI - notizie) .Oltre a Telecom, rnc Intesa rnc ed Unipolsai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) .

Visto questi storni già in atto, per chi non avesse voluto o potuto coprire questi titoli con vendita di opzioni call sopratutto, consigliamo di vendere cmq le scadenze successive a Settembre, andando però su strike leggermente sopra atm, cioè poco sopra la quotazione del titolo sottostante.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online