Libia, scontri a Tripoli, capo aviazione sostiene generale ribelle

TRIPOLI (Reuters) - A Tripoli sono scoppiati oggi nuovi scontri a fuoco, con un bilancio di almeno due morti, dopo che il comandante in capo dell'aviazione ha annunciato il proprio sostegno alla causa del generale ribelle che vuole sciogliere il Parlamento e reprimere i gruppi islamici. Per il momento non è chiaro quali forze si stiano scontrando nella capitale libica, ma il governo è allarmato dai segnali di crescente sostegno per il generale Khalifa Haftar. Domenica scorsa, uomini armati che hanno detto di essere ai suoi comandi hanno fatto irruzione in Parlamento e si sono scontrati con altri soldati. Le potenze occidentali temono che il tentativo di Haftar di convincere altre unità militari a unirsi alla sua campagna possano dividere l'esercito e provocare nuovi disordini nel paese produttore di petrolio, che sta cercando di tornare all'ordine dopo tre anni dalla caduta del regime di Muammar Gheddafi. Abitanti della capitale hanno parlato di numerose esplosioni udite vicino alla base della difesa aerea di al-Yarmouk, dopo che il comandante dell'aviazione Juma al-Abani ha diffuso un messaggio video in cui annuncia il proprio sostegno alla "Operazione Dignità" lanciata da Haftar contro i gruppi islamici. Ma si sono registrati combattimenti in nottata anche vicino alla base militare di Tajoura, alla periferia di Tripoli, dicono testimoni. (Ahmed Elumami and Feras Bosalum) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia