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Lucchini, algerino Cevital presenta offerta vincolante per Piombino

FIRENZE (Reuters) - Il gruppo algerino Cevital ha depositato un'offerta vincolante per l'acquisizione degli stabilimenti di Piombino dell'acciaieria Lucchini. Lo ha annunciato oggi la stessa azienda italiana in una nota. "Questa mattina è stata ritirata presso lo studio del notaio David Morelli l'offerta vincolante, relativa alla procedura di vendita del complesso aziendale di Piombino, presentata dalla società algerina Cevital", è scritto nella nota. "Il commissario straordinario Piero Nardi, con l'assistenza dei legali e del management aziendale, avvierà quanto prima l’analisi dell’offerta ricevuta, tenuto conto anche dell’avanzato progetto 'Jindal'". In precedenza, la notizia era stata annunciata da Fausto Fagioli, segretario della Fim Cisl di Piombino e coordinatore nazionale per il gruppo Lucchini. "L'offerta è stata presentata", ha detto Fagioli. "Ha tutti i requisiti necessari, comprese le garanzie finanziarie offerte da una banca svizzera". Secondo il sindacalista, il commissario Nardi nel giro di 5-6 giorni dovrà redigere una relazione da sottoporre al comitato di sorveglianza del ministero dello Sviluppo economico. Per rilevare la Lucchini si era già fatto avanti il gruppo indiano Jsw. "Il piano industriale di Cevital prevede l'impiego di quattro treni di laminazione e di due forni elettrici per arrivare a 2 milioni di tonnellate di produzione di acciai speciali e ordinari, oltre alla realizzazione di una piattaforma logistica per tutto il Mediterraneo", ha spiegato Fagioli. Cevital prevede anche la possibilità di avviare un'attività agroalimentare in parte delle aree dismesse. "Stiamo discutendo del riassorbimento della forza lavoro e su questo siamo già a buon punto. Il progetto industriale mi sembra soddisfacente, la proposta è seria e il gruppo è solido", ha concluso Fagioli. Attualmente alla Lucchini di Piombino sono impiegate 2.132 persone. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano.Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia