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Maestra vittima revenge porn licenziata, la preside: "Fatela sbagliare"

(Getty Creative)
(Getty Creative)

"Io prendo ogni pretesto per mandarla via. Cercate di farla sbagliare". A dirlo in un messaggio audio la preside della scuola del Torinese che ha licenziato una giovane insegnante dopo la diffusione di alcune sue immagini intime da parte dell'ex in una chat del calcetto.

L'estratto audio è stato fatto ascoltare in tribunale, a Torino, nel processo a carico della preside. La nota vocale sarebbe stata rivolta alle colleghe della maestra, che avrebbero dovuto "far sbagliare" la vittima di revenge porn in modo da garantire alla preside un pretesto per licenziarla.

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Nel corso dell'udienza è stata ascoltata come testimone una seconda insegnante. Di fronte ai numerosi "non ricordo" della teste, sono state lette alcune sue dichiarazioni rilasciate durante le indagini preliminari: "Per quella storia la collega stava male, era sconvolta. Noi cercammo di consolarla, di starle vicino, manifestammo il nostro affetto con abbracci e pacche sulla spalla - aveva riferito la testimone - La preside le consigliò di prendersi un periodo di riposo e la lasciò libera di decidere se dimettersi o meno. Era la nostra collega, dopo la riunione, a volersi dimettere: disse che non se la sentiva di guardare in faccia i genitori e i bambini".

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