Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.184,71
    +2.292,91 (+4,60%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.178,57
    -30,12 (-2,49%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Mafia Capitale, prefetto nomina ispettori in Campidoglio

ROMA (Reuters) - Il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha nominato oggi tre "ispettori" incaricati di indagare sulla situazione del Campidoglio, dopo che un'inchiesta della Procura ha portato alla luce l'esistenza di una presunta organizzazione mafiosa che controllava alcune nomine e appalti nella Capitale. Lo annuncia una nota del Viminale. La commissione - composta da un prefetto, un viceprefetto e da un funzionario del ministero dell'Economia - dovrà riferire, al massimo entro sei mesi, i risultati degli accertamenti. Nei giorni scorsi le forze politiche di opposizione in Campidoglio (M5s, Fratelli d'Italia, Forza Italia) hanno chiesto lo scioglimento del Comune per andare a nuove elezioni. Gli accertamenti affidati alla commissione prefettizia sono tesi ad accertare se ci siano stati "concreti, univoci e rilevanti elementi su collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso o similare degli amministratori ", come recita il Testo unico degli enti locali. Intanto, sempre oggi, la Guardia di Finanza ha annunciatio di aver arrestato sei persone, tra cui un ufficiale e due sottufficiali della Marina, nonché un imprenditore già indagato per l'inchiesta sulla cosiddetta Mafia Capitale, per una frode legata alla pubblica amministrazione. Secondo gli inquirenti, gli arrestati avrebbero falsamente documentato un ingente trasporto di carburante (11 milioni di litri di gasolio navale) su una nave che invece era affondata nel settembre 2013. L'inchiesta è partita anche grazie alle intercettazioni dell'imprenditore presso un distributore di benzina di Roma Nord che secondo gli inquirenti apparterebbe a Massimo Carminati, ex estremista di destra e pregiudicato considerato il capo di Mafia Capitale. Infine sempre oggi due persone arrestate nei giorni scorsi con l'accusa di essere gli intermediari tra Mafia Capitale e un clan della 'ndragheta milanese non hanno voluto rispondere alle domande dei magistrati, riferisce una fonte giudiziaria. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia